L’Azione Diretta per salvare le specie marine: Intervista a Sea Shepherd

23/07/2015

Costituita nel 1977, Sea Shepherd Conservation Society (SSCS) è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro la cui missione è quella di fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche negli oceani del mondo intero al fine di conservare e proteggere l’ecosistema e le differenti specie.

Sea Shepherd pratica la tattica dell’azione diretta per investigare, documentare e agire quando è necessario mostrare al mondo e impedire le attività illegali in alto mare.

Salvaguardando la delicata biodiversità degli ecosistemi oceanici, Sea Shepherd opera per assicurarne la sopravvivenza per le generazioni future.

Perché è fondamentale fermare il commercio dell’Avorio: Intervista a “Pengo Life Project”

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08/07/2015

Pengo Life Project è un progetto che si dedica alla causa degli animali selvatici in pericolo di estinzione nel continente Africano, in particolare dell’elefante, del rinoceronte nero e del rinoceronte bianco.

Pengo Life Project è il Partner italiano di David Sheldrik Wildlife Trust (Organizzazione per la fauna selvatica Africana, con base in Nairobi, Kenya, fondata 30 anni fa da David Sheldrick e da sua moglie Dr. Dame Daphne Marjorie Sheldrick).

Partner, seppure da molto lontano, a questo importante e meraviglioso progetto di vita: SALVARE I CUCCIOLI DI ELEFANTI e DI RINOCERONTE ORFANI.

Polpettone Vegan senza glutine

By admin -

30/04/2015

Condividiamo la ricetta di questo piatto Pasquale, rivisitato in chiave Vegan.

INGREDIENTI
(per 4-6 persone)

3-4 rape rosse medio grandi
4-5 carote medie
1 ciotola di spinaci
2 cipollotti piccoli interi sminuzzati finemente
lievito in scaglie
farina di mais q.b.
olio evo
sale aromatizzato
pepe
prezzemolo fresco tritato
10-12 mandorle spellate e tritate
paprika
curcuma

PROCEDIMENTO
Pela le carote e le rape rosse, e lasciale intere. Cuocile a vapore, o in acqua bollente, per circa 10-15 minuti, o comunque fino a che si infilzano bene con la forchetta, dopodiché scolarle e lasciale raffreddare.

Cuoci gli spinaci lavati e puliti, al vapore o in acqua bollente. Falli poi scolare e strizzali bene più volte per togliere l’acqua in eccesso. Mettili da parte a raffreddare.
Grattugia le rape e le carote, usando il lato medio della grattugia, dentro una ciotola. Aggiungi gli spinaci e tutti gli altri ingredienti regolando bene di aromi, olio (pochissimo) sale e pepe. Regolati sulla consistenza con la farina di mais. L’impasto è pronto quando si stacca abbastanza bene dalle pareti della ciotola.

Lascia a riposo il composto ben pressato nella ciotola, coperta con la pellicola trasparente e riponi in frigo per almeno 8 ore (una notte).
Trascorso questo tempo, prendi il composto e stendilo su della carta forno (l’alluminio attacca) e crea il classico polpettone. Preriscalda il forno a 180° e fai cuocere il polpettone avvolto nella carta, in una teglia da forno caldo, per almeno 1 ora circa.

Ricordati di rigirarlo verso metà cottura e di aprire l’involucro così da permettere il formarsi di una bella crosticina sull’esterno.